E’ noto a tutti che il commercio sta vivendo un periodo non molto felice a causa della crisi che ha investito tutti i settori della nostra economia, ma a Reggio Emilia le difficoltà che trovano i commercianti, soprattutto del centro storico, sono legate a precise politiche messe in atto dall’amministrazione Delrio che, da un lato, ha favorito l’apertura di centri commerciali nelle zone periferiche della città, in maniera sproporzionata rispetto alla domanda, e dall’altro ha lasciato in completo abbandono il centro storico.
Cosa si è quindi verificato? Che si è cominciata a scatenare una guerra tra i negozianti del centro storico e quelli dei centri commerciali volta ad accaparrarsi la clientela. E di tale guerra chi è risultato perdente sono stati proprio i commercianti del centro storico e ciò a causa delle condizioni ambientali in cui si trovano a lavorare. La presenza proporzionata di immigrati, soprattutto irregolari, che stazionano nel centro storico e la criminalità che da questi deriva, non ha fatto altro che allontanare la gente dal centro.
Di tale situazione ovviamente ne hanno beneficiato coloro che hanno aperto negozi nei centri commerciali che non hanno di questi problemi.
Per non parlare poi del trattamento subito dai commercianti del Mercato Coperto, i quali sono stati letteralmente “cacciati fuori” dall’Amministrazione Delrio, per fare spazio ad un centro commerciale di lusso, dati gli affitti esorbitanti richiesti.
Ed in tutto ciò l’Amministrazione non ha alzato un dito per aiutare gli stessi commercianti a trovare altri luoghi nei quali continuare a svolgere la loro attività. Tale politica adottata dal Comune è andata ovviamente a discapito dei negozianti del Mercato che per decenni hanno contribuito allo sviluppo del centro storico, ma anche di tutti coloro che nel Mercato trovavano della merce dai prezzi molto convenienti.
E’ quindi ora di voltare pagina e di mettere in campo tutte le misure possibili affinché il centro ritorni ad essere un luogo tranquillo e sicuro. E ciò al fine sia di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini ma anche allo scopo di fare ritornare la gente in centro storico. Solo così le attività commerciali potranno ripartire.
Questa è la prima azione che deve essere adottata, ma ve ne sono altre. Perché per fare sì che i negozianti del centro possano riprendere in modo proficuo la loro attività occorre cercare di convogliare quante più persone possibili nella nostra città ed in particolare nel centro. In altre parole dobbiamo riuscire a fare venire nel centro di Reggio Emilia, non solo persone residenti a Reggio, ma anche abitanti delle città vicine e meno vicine.
E per fare in modo che ciò si realizzi dobbiamo investire nella organizzazione di eventi che attirino tante persone. Dobbiamo poi puntare sul turismo culturale e gastronomico, sulla valorizzazione del nostro patrimonio e del nostro territorio, i quali costituiscono elementi di grande attrazione.
E soprattutto dobbiamo dare maggiore spazio all’iniziativa dei commercianti, dando loro possibilità adeguate volte a promuovere le loro attività.
Solo in questo modo il commercio potrà riprendere forza e con esso tutta la città, che attraverso le attività economiche che vi si svolgono ha saputo mantenere quei livelli che fanno di Reggio Emilia una tra le più sviluppate città dell’intero territorio nazionale.
mercoledì 3 giugno 2009
FEDERICA MALVEZZI, PDL, REGGIO EMILIA: VALORIZZIAMO IL COMMERCIO IN CENTRO STORICO
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